Attestazioni

L’Associazione, ai fini della tutela del cliente e del professionista stesso, verifica ed attesta, in base al curriculum formativo e mediante prova di ammissione, la competenza dei suoi Soci; inoltre, con verifiche periodiche, controlla il loro aggiornamento permanente. 
Dopo aver completato l’iter formativo per “Operatore DBN – Area Pranopratica AIFEP” e aver sostenuto la “Prova di attestazione”, i Soci Ordinari interessati potranno intraprendere la formazione specifica per essere qualificati come Formatori/Insegnanti e/o Tutor/Assistenti. 
Tale formazione sarà predisposta e pianificata dalla Commissione Didattica. La stessa modalità operativa verrà applicata anche alle altre figure che si terrà opportuno creare all’interno dell’ambito formativo. 
Inoltre, al fine di tutelare il cliente e di garantire la trasparenza del mercato dei servizi professionali, previe le necessarie verifiche e sotto la responsabilità del proprio rappresentante legale, ai propri Soci Ordinari l’AIFEP rilascia l’attestazione anche ai sensi della legge 4/2013 relativa a:

aRegolare iscrizione all'Associazione;

bRequisiti necessari alla partecipazione all'Associazione stessa;

cCaratteristiche qualitative e di qualificazione professionale che gli iscritti sono tenuti a rispettare nell'esercizio dell'attività professionale ai fini del mantenimento dell'iscrizione all'Associazione;

dGaranzie fornite dall'Associazione al cliente, tra cui l'attivazione dello Sportello del cittadino presso il CoLAP;

eEventuale possesso della polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dal professionista; non è obbligatoria per la qualifica associativa, ma è comunque consigliabile che il Socio Ordinario stipuli, a suo carico, una Copertura Assicurativa per la Responsabilità Civile e Professionale, oltre ad una per la propria Tutela Giudiziaria;

fEventuale possesso da parte del professionista iscritto di una certificazione, rilasciata da un organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI.

Eccezionalmente il Socio Onorario, in quanto tale, può fregiarsi del titolo di Operatore DBN – Area Pranopratica solo nel caso in cui tale qualifica gli venga riconosciuta per formazione professionale, e potrà mantenerla solo partecipando alla “Formazione Permanente”. 
L’AIFEP verifica il mantenimento nel tempo dei requisiti minimi richiesti dalla legge 4/2013 anche attraverso l’aggiornamento permanente, l'adesione al Codice Deontologico e la continua educazione sugli aspetti fiscali, legali ed assicurativi necessari. 
A questo controllo sono sottoposti anche i Soci Ordinari, che per età o altri motivi personali prestano la propria opera senza fini di lucro e praticano l’Arte della Pranopratica a fini umanitari, nel rispetto del presente Regolamento, dello Statuto, del Codice Deontologico e di quanto previsto dalla normativa vigente, rispettando i medesimi parametri richiesti ai professionisti che lavorano dietro compenso.

AUTONOMIE
Operatore DBN – Area Pranopratica AIFEP” 
Sia, pure con la limitazione della rigorosa osservanza di Codice Deontologico, Statuto e Regolamenti AIFEP ogni Associato ha diritto alla sua autonomia operativa. L’autonomia si rende comprensibile innanzitutto nelle scelte razionali d’impianto e di sviluppo del proprio Studio professionale, così come autonome devono anche essere le scelte di approccio e informazione nel rapporto con ogni singolo cliente. 
Poiché la ricerca e la pratica hanno portato all’evolversi e al modificarsi delle norme e delle prassi operative, l’autonomia professionale dell’Operatore di Pranopratica AIFEP si esprime anche con la scelta delle modalità di azione che ritiene più affini, pur nel rispetto del ruolo professionale e della normativa vigente.

SEDI E DI FORME ORGANIZZATIVE E FUNZIONI DECENTRATE 
Al fine di rappresentare l’Arte Pranopratica, in Italia e all’estero, l’AIFEP può istituire sedi decentrate e/o forme organizzative e funzionali a livello provinciale e regionale. Detti organi rappresentano, secondo le indicazioni del Consiglio di Amministrazione a tutti gli effetti, la politica dell’Associazione di fronte a terzi, si interessano della realtà locale dei Soci, promuovono l’attività professionale in tutte le sue forme, studi e ricerche e mantengono i rapporti istituzionali dell’Associazione in loco, in specifico con la Regione e le Autorità locali. 
I Responsabili e i Delegati sono Soci nominati dal Consiglio di Amministrazione, che non hanno potere decisionale: hanno un ruolo di tipo consultivo ed agiscono in accordo con le direttive del Consiglio di Amministrazione e in sinergia con il Comitato Esecutivo. Qualsiasi attività delle sedi decentrate, o di altre forme organizzative/funzionali, è deliberata dal Consiglio di Amministrazione. 
Il Tesoriere potrà conferire delega ad un Delegato Amministrativo affinché svolga nell’ambito del decentramento le funzioni di cui è incaricato. Il Delegato Amministrativo è un Socio nominato dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Responsabile o del Delegato della sede decentrata, ed è tenuto a seguire scrupolosamente le indicazioni del Tesoriere.